I colori della Puglia

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La luce del Sud incanta. Esalta i colori, si intrufola negli angoli scoprendone dettagli, è accecante sulla calce bianca dei muri.

Bianco è il colore dominante. In Puglia il candore abbagliante di case, piazze e strade è simile a quello dei paesini delle isole greche e di molte località di mare. Ostuni la bianca, è un agglomerato di case che spiccano alte sulla collina addossate una sull’altra.


Con la pietra bianca di Trani fu edificata la splendida cattedrale in stile romanico pugliese. A poca distanza sorge il castello, anch’esso costruito con grossi blocchi di pietra bianca di Trani. Bianchi di calce sono i famosissimi trulli di Alberobello. Locorotondo, Otranto e molti altri borghi, confermano una monocromia quasi totale. Bianco è il profumatissimo gelsomino, bianche le pale eoliche, bianche le grosse nuvole sul cielo di Lecce, bianchi i gabbiani, bianche e rosa le strisce di oleandri in autostrada. E bianche le spose dei tanti matrimoni nelle chiese di Puglia.

‘Nel blu dipinto di blu’ recita una canzone di Domenico Modugno nato nella bella Polignano. Il blu è una costante cromatica che ci accompagna. Blu intenso è il colore del cielo, che fa da sfondo ai paesaggi da cartolina che fermiamo con un click. Blu è il mare bellissimo di Puglia che appare e scompare dal finestrino del pullman, o ci sorprende negli scorci improvvisi che si aprono in fondo alla via. A volte è intenso, profondo, cupo come il blu oltremare di Santa Maria di Leuca; altre volte si fa chiaro, trasparente, verdeazzurro, turchino sulle rive sabbiose di Otranto e Trani. Azzurre sono spesso le porte, i balconi, le cornici delle finestre. Azzurri sono i veli di Madonne dipinte sulle pareti delle chiese.

Viola sono i fiori della jacaranda, alberi dalla folta chioma che abbelliscono i viali di Lecce. E dello stesso colore è il pregiato gambero viola che la bravissima guida Ada ci indica nel mercato del pesce di Gallipoli.

Giallo è il fiore del fico d’India, gialli i tanti fiorellini di cui non so il nome, gialli i grossi limoni appesi agli alberi. Come non menzionare la buccia di limone grattugiata sullo squisito risotto con spigola? Abbiamo mangiato e bevuto benissimo; questo, per inciso, va detto.

Tanti i colori dei fiori, ma tra tutti spicca il fucsia intenso della bouganville, ora addossata a una recinzione, ora cascante dalle terrazze e rampicante sui muri bianchi.

Rossi sono i fiori dell’ibisco, dei gerani, del melograno. Rosso è anche il colore delle ciliegie ‘ferrovia’ dal sapore dolce e succoso e dalla consistenza croccante. In bella vista sulle bancarelle nel centro storico di Bari e accanto al porto di Gallipoli, i bei frutti rossi sono occasione irresistibile di sosta. Si riempiono i sacchetti, si vanno a lavare alla fontanella le ciliegie, che velocemente spariscono in bocca.

Rientrando verso casa, con negli occhi ancora i colori accesi della Puglia, tutto mi sembra sbiadito, offuscato, sfumato.

Nidia Vedana

Foto del viaggio

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