29 maggio 2022
Covoli e monte Pafagai
Sentiero ad anello storico-tematico-archeologico
Sentiero ad anello storico-tematico-archeologico
Dai prati di san Giovanni in piena fioritura primaverile giro attorno al lago di val Noana per i boschi e pascoli passando per i rifugi Fonteghi e Caltena.
Facile percorso storico escursionistico alle pendici del Visentin.
Floriade 2022 è il maggiore evento pubblico per il 2022 in Olanda. È in mostra la creatività progettuale delle città verdi del presente prossimo, che presentano nuove tecnologie, prodotti e soluzioni perfettamente adeguate al cre-scente inurbamento che genera criticità in materia di salute pubblica, consumo di suolo, bilancio energetico e approvvigionamento alimentare. Una confortante finestra aperta su quello che già si può fare per dare una speranza alle prossime generazioni.
Keukenhof è un parco botanico olandese, una delle principali attrazioni dei Paesi Bassi, considerato il più grande parco di fiori a bulbo del mondo, nonché uno dei luoghi più fotografati in assoluto; inoltre è stato inserito tra i giardini floreali più belli d’Europa. Vi fioriscono sette milioni di bulbi piantati a mano su una superficie di 32 ettari. Il parco è aperto al pubblico soltanto per due mesi, dall’inizio della primavera alla metà di maggio.
Olanda – Pensando all’Olanda le immagini che ci vengono in mente sono i mulini, i tulipani, il formaggio e i canali di Amsterdam, ma questo Paese offre molto di più e ciò che colpisce maggiormente è la presenza dell’acqua ovunque, minacciosa sulla costa e riposante quando si trasforma in canali navigabili. Nel ‘600 l’Olanda ha vissuto il suo secolo d’oro e Amsterdam era la città più ricca del mondo. Questo splendore si ritrova ancora nei bellissimi quartieri di questa città, in Haarlem, Delft e in molti altri luoghi del Paese.
Quale sia la magia di questi canali è difficile capirlo, se esiste una calamita per artisti d’ogni razza, questa è proprio l’acqua, né chiara, né dolce, dei Navigli.
L’Alta Via del Tabacco è un percorso situato sulle pre-alpi vicentine, sul versante destro orografico del Canale di Brenta e percorre alcune antiche vie di comunicazione tra i terrazzamenti, ove dal 1630 al 1960 circa, si coltivava il tabacco, e lungo le quali avveniva anche il contrabbando della preziosa pianta.
Quale sia la magia di questi canali è difficile capirlo, se esiste una calamita per artisti d’ogni razza, questa è proprio l’acqua, né chiara, né dolce, dei Navigli.
Crespi d’Adda è “la città ideale” del lavoro operaio, e fu realizzata tra Ottocento e Novecento dalla famiglia Crespi, accanto al proprio opificio tessile, per alloggiare i dipendenti e le loro famiglie. L’Unesco nel 1995 ha inserito Crespi d’Adda nella World Heritage List in quanto “Esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa”.
Questo villaggio infatti è il perfetto modello di un complesso architettonico che illustra un periodo significativo della storia, quello della nascita dell’industria moderna in Italia. Il sito si è conservato perfettamente integro, mantenendo pressoché intatto il suo aspetto urbanistico e architettonico.
Napoli è una delle città a maggior densità di risorse culturali e monumentali nel mondo, che ne testimoniano l’evoluzione storico-artistica. Il suo vasto patrimonio artistico ed architettonico è tutelato dall’ UNESCO, le cui commissioni hanno incluso dal 1995 il centro storico di Napoli. Tra i tanti simboli della città di Napoli vi è il sole, il quale contribuisce a rendere la realtà partenopea ancora più affascinante e suggestiva agli occhi dei turisti, che arrivano da ogni parte del mondo per ammirarla. La Campania felix, così soprannominata dai romani durante il periodo imperiale, in riferimento alla sua prosperità, che comprendeva l’area costiera, i territori all’ombra del Vesuvio e quelli limitrofi furono, luogo millenario d’incontro di culture diverse, custodi di una ricchezza naturalistica e umana di inestimabile valore.
Dal 4 al 10 maggio ho partecipato a un viaggio, capeggiato da Annalisa, nella Sicilia orientale.
Tu lettore attento penserai: ”Oh sì, la Sicilia del Barocco”. Ti ricorderai la Cattedrale di Noto con la sua spettacolare scalinata che sembra non finire mai.
Il nostro giro ci porta al santuario dedicato ai Santi Susanna e Triburzio posato su di un alto pulpito nei versanti meridionali del monte Avena. È un’area culturale tra le più conosciute e radicate nella tradizione popolare feltrina.
Il complesso dei laghi di Plitvice, proclamato Parco Nazionale nel 1949, è fra le più belle creazioni della natura nel mondo. Nella valle, situata fra le alte montagne boscose, si susseguono 16 bellissimi laghi e laghetti di un cristallini verde-azzurro. Numerosi ruscelli e fiumiciattoli forniscono l’acqua ai laghi che sono uniti da spumeggianti cascatelle e da rumorose cascate. Per loro singolare evoluzione e bellezza i laghi di Plitvice sono iscritti nel 1979 nel registro mondiale del Patrimonio Naturale dell’UNESCO.
La città murata rende omaggio alla primavera con la “Rocca in Fiore” l’attesa manifestazione floreale che ogni anno attira centinaia di visitatori. Resterete incantati dagli addobbi floreali e dai giardini allestiti lungo le vie del centro e non mancheranno mercatini, esposizioni, mostre e stand gastronomici.
Non perdete il più ambito appuntamento di Primavera, una sintesi fra arte, bellezza, cultura e creatività, inimitabile perché possibile soltanto in un contesto storico come quello della Rocca e delle vie e strade che fanno di Monselice un luogo da assaporare, godere e visitare.