25 settembre 2022
Una escursione che si svolge in luoghi poco frequentati ma estremamente suggestivi.
Una escursione che si svolge in luoghi poco frequentati ma estremamente suggestivi.
È un’escursione panoramica, ove lungo tutto il sentiero si può ammirare la Marmolada ed il Gruppo del Sella.
Il sentiero Viel del Pan (Via del Pane) collega i passi Fedaia e Pordoi ed il nome deriva dal fatto, che questo sentiero un tempo veniva percorso dai commercianti del bellunese per trasportare più rapidamente e vendere la farina nelle valli ladine, senza dover percorrere le strade di fondo valle.
Percorso ad anello intorno alla val di Riva sul sentiero Hartdegen Weg fra i verdi pascoli costeggiando il ghiacciaio del Collalto.
Nella nostra escursione di oggi, raggiungeremo una delle Cime più elevate delle Prealpi, che separano la pianura veneta dalla Val Belluna e che fa parte del Massiccio del Grappa il Monte Tomatico (m. 1595).
La grande croce di vetta è raggiungibile da vari intinerari, a tratti agevolati da strade sterrate in uso a pastori e boscaioli locali noi partiremo da Cilladon.
Sentiero ad anello storico-tematico-archeologico
Dai prati di san Giovanni in piena fioritura primaverile giro attorno al lago di val Noana per i boschi e pascoli passando per i rifugi Fonteghi e Caltena.
Facile percorso storico escursionistico alle pendici del Visentin.
Attraverseremo splendide faggete che lasceranno poi il posto a pascoli e rocce, regno dei camosci.
Un’escursione davvero suggestiva e carica di emozioni.
È uno dei posti più misteriosi del Cansiglio e più carichi di energia. Infatti ad andarci e a mettersi in ascolto è quasi impossibile non sentirsi invadere da sottili inquietudini, inspiegabili paure e, a volte, violenti brividi. Energie positive o negative? Difficile dare una risposta univoca.
L’Alta Via dell’orso è un itinerario escursionistico, naturalistico e culturale che si snoda sulle pendici del Monte Pore nel territorio di Colle Santa Lucia, sulle tracce del famoso romanzo “La pelle dell’orso” di Matteo Righetto.
È un cammino che, passo dopo passo, trasformerà la vostra escursione in un’emozione unica nella quale convivono armoniosamente la passione per la letteratura, l’amore per l’ambiente, il rispetto della tradizione.
I prati dell’Alpe Vedèrna, con il suo altopiano chiamato ‘Pian Grand’ erano la principale riserva di fieno per le stalle della Valle di Primiero.
L’ambiente è caratterizzato dalla contrapposizione dei verdi boschi del Guslon (sinistra orografica) con i ripidi ghiaioni che scendono dalla parte opposta.
Questa escursione è una spettacolare e lunga traversata che si svolge in alcuni tra i più noti e bei luoghi delle Dolomiti. La natura incontaminata, il paesaggio, la conformazione geologica e i ricordi della Grande Guerra ne fanno un luogo carico di interesse. La valle è scavata come un grande canyon dentro il Gruppo del Fanes, del Lagazuoi Grande e delle Tofane. L’attrazione principale è comunque la bellissima e selvaggia natura, di questa valle ricchissima di acque con i suoi numerosi torrenti.
Escursione Dolomitica in una zona poco frequentata con vasti panorami al piede del gruppo montuoso Cime d’Auta. Il paesaggio di roccia dolomitica intarsiato da filoni di roccia silicea è molto ampio e vario, ricco di flora e fauna.
Il percorso dei “fojaroi”, i tipici antichi casolari il cui tetto, dai ripidi spioventi, è coperto di rami di foglie di faggio, si snoda nel territorio del comune di Seren del Grappa. La particolare abilità degli abitanti di questo territorio era riuscita a creare, col materiale reperibile in loco, queste caratteristiche strutture con una copertura dalle capacità di impermeabilizzazione eccezionali e di notevole durata; Oggi se ne conservano alcune da ammirare lungo l’itinerario, veri monumenti della cultura popolare di un tempo. Lungo il percorso si faranno altre interessanti osservazioni guidate di carattere paesaggistico, panoramico, floristico – vegetazionale, geologico e antropico.