Lago di Volaia

23 e 24 agosto 2024

Lago di Volaia

Uno sguardo sulla Carinzia – Mini trek

Venerdi 23 agosto

ORE 07.00 –  Ritrovo Piazzale  dietro il palasport  e partenza con mezzi  propri verso Longarone, Pieve di Cadore, Santo Stefano,  Sappada, con  destinazione Forni Avoltri – Pierabech (UD), dove parcheggeremo nei pressi dello stabilimento Goccia di Carnia ( mt. 1090)

Pausa caffè a Pierabech, mentre due autisti porteranno una macchina al Rif. Tolazzi ( Collina).

ORE 10.00 circa – Calzati gli scarponi iniziamo il nostro percorso per il sentiero naturalistico n. 141 e successivamente svolteremo a sinistra per il sent. n. 142 fino al piccolo lago alpino di Bordaglia (mt. 1800) dove ci soffermeremo per le foto di rito. Riprendiamo il percorso per il sent. n 142 A ( traversata Carnica) verso Passo Giramondo ( mt 2005) dove è prevista la sosta pranzo a sacco

Rifocillati riprendiamo il percorso lungo il  sent. 403 che in circa ore 2.30 – 3.00 ci porterà al Lago di Volaja (mt. 1950), di origine glaciale, dalla particolare forma a cuore, situato a confine tra Italia e Austria , dove pernotteremo al Rif. Wolayersee Hutte ( mt. 1960)     

Sabato 24 agosto

ORE 6.30: sveglia e prima colazione

ORE 7.30: lasciamo il Rifugio Wolayersee Hutte e percorreremo un piccolo tratto di percorso insieme. Da qui ci divideremo in due gruppi:

GRUPPO A  scenderà lungo il sentiero n. 144  che porterà direttamente al Rif. Tolazzi ( mt.1370) all’incirca per ora di pranzo.

GRUPPO B  imboccherà sulla sinistra il sentiero Riccardo Spinotti (segnavia CAI 145). In questo primo tratto il percorso è agevole, ma attraversando un lungo ghiaione, bisogna prestare attenzione a dove si mettono i piedi. All’inizio della parete rocciosa il sentiero attrezzato si inerpica e diventa molto impegnativo. Superato questa parte di tracciato, arriveremo in circa  4 ore al Rifugio Marinelli (mt.2120)  dove è prevista la pausa pranzo al sacco. Nel primo pomeriggio riprendiamo a scendere verso il rif. Tolazzi, dove ci ricongiungeremo al gruppo A Rientro a Belluno in serata. Breve pausa conviviale lungo il percorso

DISLIVELLO  ESCURSIONE:            1°giorno  –   m. 900 + m. 300 D+ e m.300 D-, 

                                                           2° giorno –  GRUPPO A   m.600 D-

                                                                                GRUPPO B   m. 250 D+ e m. 850 D-

 CARTA TABACCO:  n. 1 scala 1:25000 “Sappada – S. Stefano –  Forni Avoltri”

 DIFFICOLTA: escursionismo impegnativo per la lunghezza e il dislivello del percorso, si richiede un buon allenamento.

Programma dettagliato in sede

 




Madonna del Runal

26 maggio 2024

Alpago: Madonna del Runal

Tra natura e storia

 

PARTENZA ORE 8.30 con mezzi propri dal Piazzale Stazione di Belluno, destinazione parcheggio degli impianti sportivi di Farra D’Alpago.

Seguendo il sentiero che corre lungo la riva del lago di S. Croce, dopo circa km 1.6 giungeremo a Poiatte (mt. 395).

Attaverseremo la strada statale, dove inizia un sentiero molto largo e a tratti ripido, che ci porterà a intersecare la strada che sale a Mezzomiglio. Inizia un tratto di camminata in piano, che diventa più ripida nel tratto finale che ci porta alla nostra meta. ( mt. 780)

Dopo il pranzo al sacco, inizieremo la discesa per un ripido sentiero che attraversa il bosco; Incontreremo una delle tipiche costruzioni del luogo e attraverseremo due ponticelli di pietra, detti ponti romani. Proseguiremo poi per un altro tratto, passando in località Buscole, per arrivare al parcheggio delle auto.

Sosta conviviale e rientro a Belluno.

Programma dettagliato in sede

 




Molinetto della Croda

5 maggio 2024

Molinetto della Croda – Bivacco Marsini – Mondaresca

 

Partenza ore 8.30: dal Piazzale della Stazione con mezzi propri per il Molinetto della Croda via Fadalto, Refrontolo. Dal Molinetto della Croda (parcheggio e breve visita) si prosegue a dx  fin all’incrocio con la strada sterrata che porta ad Arfanta, da qui la segnaletica che indica il Bivacco Marsini . Superato un ponticello imbocchiamo il sentiero che risale il  versante nord della Spinazzera e che porta in breve tempo al Bivacco Marsini. Si sale ora dietro il bivacco, e da qui si percorre la dorsale in direzione NE. Superati alcuni ruderi  si giunge alla Fattoria Sociale La Mondaresca. Oltrepassato il cortile, si seguono le indicazioni per Pecolon e si aggira il vallone della Croda del Mus lungo la spalla nord del Monte Mondaresca. Si scende poi fino a raggiungere un capanno tra arnie e uliveti. Si imbocca  la strada di destra che attraversa i terrazzamenti si  giunge così su una strada dal fondo cementato che scende tra i  vigneti  di Costa Bavera fino a giungere nuovamente sulla strada che da Refrontolo porta al Molinetto della Croda. Si prosegue a dx  per circa 500 mt. fino a raggiungere nuovamente il punto di partenza. Pranzo a sacco lungo il percorso.
Rientro a Belluno dopo la consueta sosta conviviale.
Dislivello: m.250 circa  Tempo previsto : circa 4 ore

Difficoltà: nessuna difficoltà tecnica (E)                                                                                       

Riferimento: Tabacco n. 068 Prealpi Trevigiane e Bellunesi

Programma dettagliato in sede

 




Fregona-Montaner

25 aprile 2024

Fregona-Montaner

Colline Trevigiane

Partenza ore 8.00: con mezzi propri dal piazzale della stazione via Fadalto fino al comodo  parcheggio vicino alla parrocchiale di Montaner in prossimità della Pizzeria.

Ore 9.00: si sale ad incontrare il sentiero 1039 che con varie salite e discese ci porta verso Osigo dove sopra un colle è ubicata  la “BiG BENCH” di  Fregona, panchina gigante che ci permette di ammirare le colline e i paesini sottostanti. Si rientra facendo il sentiero delle Scalette che sale in quota ad attraversare l’orrido della Valsalega, da qui il sentiero si fa impervio e piuttosto esposto da percorrere con particolare attenzione fino a portarci ai pascoli di Pianai ricco di insediamenti rurali dove approfittare per la colazione al sacco.

Ore 13.00 : si scende per bosco percorrendo il sentiero del Santo che ci riconduce al parcheggio di partenza a Montaner. Sosta conviviale e rientro a Belluno.

Tempo di percorrenza : circa 5 ore comprese le soste.

Dislivello: m. 500 circa con vari dislivelli.

Riferimenti cartografici : Tabacco n. 16

Difficoltà: il percorso è abbastanza impegnativo e presuppone un buon allenamento.

Programma dettagliato in sede

 




Trekking nella Sardegna Centro-Orientale

dal 27 agosto al 3 settembre 2024

Trekking nella Sardegna Centro-Orientale

 

Non solo trekking ma un vero e proprio viaggio per scoprire la storia, la cultura, l’arte, il cibo di questa straordinaria Isola. Vi sorprenderete dalle tante cose che quest’angolo di Sardegna vi farà conoscere e “gustare”, con i suoi percorsi ricchi dei colori della macchia mediterranea, l’azzurro del mare e del cielo, il bianco delle rocce, scorci su calette nascoste, falesie e boschi incantati!

DISPONIBILTA’ N. 20 Posti volo con scadenza 03\02\2024. Entro questa data si dovrà versare l’acconto.

1° giorno:

Partenza da Belluno, in torpedone, verso l’aeroporto di Venezia per l’imbarco con arrivo all’aeroporto di Olbia.  Incontro con la guida e trasferimento (60’) a Nuoro. Sistemazione in hotel. Eventuale tempo libero per passeggiata in città. Pernottamento a Nuoro.

2° giorno: Monte Novo San Giovanni e Orgosolo.

Prima colazione. Trasferimento (circa un’ora) nel territorio di Orgosolo. Escursione con partenza dalla Caserma Forestale di Montes (990 mt) per raggiungere la cima del Monte Novo San Giovanni, che con i suoi 1318 mt offre dei panorami mozzafiato tanto da essere considerato uno dei monumenti naturali tra i più paesaggistici dell’intera Sardegna. A fine escursione passeggiata nel paese di Orgosolo per osservare i famosi murales e visita al laboratorio artigianale del baco da seta. Rientro a Nuoro per cena e pernottamento.

Lunghezza percorso: circa 12 km. Dislivelli: circa 600 mt in salita e discesa.

3° giorno: Monte Ortobene …. la montagna amata dai Nuoresi

Prima colazione. Trasferimento (10’) alla Chiesa della Solitudine, a Nuoro, ai piedi del Monte Ortobene, che ospita le spoglie della scrittrice Nuorese, premio Nobel, Grazia Deledda. Escursione ad anello al Monte Ortobene (955 mt), la montagna amata dai Nuoresi. A fine escursione trasferimento a Località Monte Maccione di Oliena per sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

Lunghezza percorso: circa 11 km. Dislivelli: circa 450 mt in salita e discesa.

4° giorno: Monte Corrasi

Prima colazione. Partenza a piedi da Monte Maccione, Oliena (circa 700 mt), per escursione a Punta Corrasi (1464 mt), la cima più alta del Supramonte, da cui si dominano i principali rilievi circostanti. Rientro a piedi in hotel per pernottamento e cena.

Lunghezza percorso: circa 12 km. Dislivelli: circa 780 mt in salita e 730 in discesa.

5°giorno: Villaggio Nuragico di Tiscali, Sa Sedda e Sos Carros, Fonti Su Gologone 

Prima colazione. Trasferimento (circa 40’) alla Valle di Lanaittu (Oliena). Escursione alla dolina di Tiscali e visita al villaggio nuragico omonimo. A fine escursione visita guidata al sito archeologico di Sa Sedda E Sos Carros e alle fonti di Su Gologone. A seguire trasferimento a Dorgali per pernottamento in B&B o Hotel. Cena a Dorgali.

Lunghezza percorso: circa 12 km. Dislivelli: circa 450 mt in salita e in discesa.

6°giorno: le gole di Gorropu

Prima colazione. Trasferimento (circa un’ora) al passo di Genna Silana, nella strada Dorga liUrzulei. Escursione per raggiungere ed inoltrarsi all’interno delle impressionanti e maestose pareti del canyon di Gorropu, uno dei più alti d’Europa, percorribile in sicurezza per un breve tratto (circa 500 mt). Rientro verso Dorgali in prossimità del ponte di S’Abba Arva. Cena e pernottamento.

Lunghezza percorso: circa 13 km (escluso il tratto interno alla gola). Dislivelli: nel tratto Genna Silana-Gorropu circa 700 mt in discesa, circa 25 mt in salita; nel tratto Gorropu-S’Abba Arva circa 400 mt in salita e discesa.

7° giorno: Cala Luna

Prima colazione. Trasferimento a Cala Fuili (circa 30’) per escursione che tra vari sali e scendi e costeggiando la splendida costa, giunge in una delle spiagge più belle e suggestive del Golfo di Orosei: Cala Luna. Sosta bagno e possibilità di rientro in battello a Cala Gonone o a piedi. Rientro a Dorgali per cena e pernottamento.

Lunghezza percorso: circa 6 km. Dislivelli: circa 210 mt in salita, circa 230 mt in discesa.

8° giorno: Partenza

Prima colazione e trasferimento all’aeroporto di Olbia in tempo utile per la partenza. Giornata a disposizione per attività facoltative (da programmare) fino all’orario di trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.

Arrivo a Venezia e trasferimento con il torpedone a Belluno.

Il programma completo è disponibile in sede.




Monte Specie Rifugio Vallandro

16 marzo 2024

MONTE SPECIE – rifugio Vallandro

Facile cima dal grande panorama

Ore 7.30 partenza con mezzi propri dal Piazzale ex caserma Toigo di Belluno via Cortina, con arrivo a Carbonin (m. 1450). Breve sosta lungo il percorso.

Ore 9.30 si inizia a percorrere una comoda strada militare, generalmente battuta, che sale in lieve e costante pendenza fino a raggiungere il rifugio Vallandro (m. 2040), nei pressi dell’altopiano di Pratopiazza, aperto anche nei mesi invernali.

Chi lo desidera potrà fermarsi al rifugio mentre per gli altri ci sarà la possibilità di proseguire la salita, passando vicino ad alcune fortificazioni di guerra, per raggiungere la bella e panoramica cima del Monte Specie (m. 2307). Ritorno al rifugio Vallandro per ricongiungersi al resto del gruppo. Si scende a valle per lo stesso percorso fatto in salita.

Ore 16.00 partenza per il rientro con breve sosta ristoratrice e arrivo previsto a Belluno per le ore 18.00 circa.

Dislivello: 600 mt per il rifugio Vallandro – 850 mt per la cima Monte Specie

Programma dettagliato in sede