5 giugno 2016
Lago di Volaia
Questa escursione ci porterà nel cuore delle Alpi Carniche, nella giogaia Volaia-Coglians, un tempo importante via di traffici commerciali tra la Val Degano e la vallata della Lesachtal (Carinzia) e anche di contrabbandi. Il monte Capolago, estremo contrafforte orientale del gruppo del Volaia, le propaggini occidentali del Coglians e, un po’ più a nord, il monte Rauchkofel formano una conca in cui si insedia il lago di Volaia di origine glaciale. Su una modesta altura all’estremità del lago si erge il rifugio, dedicato a Eduard Pichl, alpinista, in una posizione panoramica dell’arco alpino carnico.
Lungo il percorso si troveranno resti di fortificazioni militari della Prima Guerra Mondiale in quanto le cime di queste severe montagne costituivano la prima linea.
Programma
Ore 7:00: partenza con il pulmino e mezzi propri dal Piazzale della Stazione di Belluno; via Longarone, Sappada e Forni Avoltri, arrivo previsto al Rif. Tolazzi alle ore 9:30 circa, con sosta caffè lungo il percorso.
Ore 9:30: raggiunto il rifugio Rifugio Tolazzi (quota 1350m), si inizierà la salita seguendo il sentiero-mulattiera n. 144 che si inoltra nel bosco misto di faggi ed abeti. Dopo alcuni tornanti si lascerà la mulattiera per proseguire per il sentiero che sale con diverse serpentine. Lasciato sulla destra il sentiero che porta all’attacco del sentiero Spinotti, si proseguirà ancora fino a giungere al Rifugio Lambertenghi-Romanin (q.1955m).
Superato il dislivello di una cinquantina di metri dal Rifugio, si giungerà al valico di quota 1970m; subito sotto, sul versante austriaco, si trova una conca ricca di una flora interessante e di numerosissimi fossili dei periodi siluriano e devoniano e il Lago di Volaia (q.1951m) alla cui estremità si trova il Rifugio Eduard Pichl Hütte (q.1959m).
Dislivello gruppo A: 650 metri circa in salita ed altrettanti in discesa; ore di cammino 4,30 soste escluse.
Difficoltà: nessuna difficoltà tecnica; è richiesto un allenamento commisurato con la lunghezza del percorso.
Equipaggiamento: scarponi o pedule, pile, mantella o ombrello, borraccia, viveri; consigliate le racchette telescopiche .
Accompagnatori : Oscar Ferrara (cell. n. 338 4750123) e Guido Sonego.
Iscrizioni: presso la sede del Gruppo Belluno entro venerdì 3 giugno 2016 con versamento della quota d’iscrizione.
Posti disponibili: n.25.
Il presente programma è da ritenersi di massima. Il programma potrà subire delle modifiche, anche sostanziali, per motivi meteorologici.
Programma dettagliato in sede