23 – 24 ottobre 2021
terra dei Medici
Il Mugello è una stupenda valle, immersa nel verde, situata a nord di Firenze. Questa terra esercita da sempre un grande fascino sui suoi visitatori per le sue caratteristiche naturali e per la bellezza dei paesi che vi sono all’interno, ideale per chi ama il contatto con la natura e i sapori della tradizione. Si tratta di una zona che al momento non è stata ancora scoperta dal turismo di massa e per questo preserva ancora intatto il suo carattere originale ed autentico.
Programma
Sabato 23 ottobre– Belluno/Mugello
Di buon mattino partenza in pullman GT dal P.le Stazione di Belluno (via Ponte Alpi, autostrada) per Firenze.
Chi volesse usufruire delle solite fermate è pregato comunicarlo in Sede.
Sosta di ristoro lungo il percorso.
Arrivo in tarda mattinata a Firenze, tempo a disposizione e pranzo LIBERO.
Nel pomeriggio visita guidata della città: Santa Maria Novella, complesso del Duomo, San Lorenzo, piazza Repubblica, piazza della Signoria, ponte Vecchio, Oltrarno con botteghe degli artigiani (tutto in esterno). Possibilità di salire a San Miniato al Monte e piazzale Michelangelo al tramonto per godere la vista della città.
A fine visite trasferimento in una località del Mugello, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Domenica 24 ottobre- Mugello/Belluno
Dopo la prima colazione visita guidata di Scarperia, famosa per i “ferri taglienti” dove si visiterà (esternamente) il Palazzo dei Vicari, perfetta copia del Palazzo Vecchio, l’edificio più importante del borgo, che per secoli è stato la sede del governo fiorentino come documentato dai numerosi stemmi dei vicari fiorentini presenti in facciata. Tra questi stemmi, si notano quelli in terracotta invetriata provenienti dalla botteghe dei Della Robbia e dei Buglioni.
Da qui, passando per la Campagna Mugellana, si arriva al paese di S. Agata, con la sua imponente Pieve Romanica, contenente una fonte battesimale ottagonale a blocco di pietra serena, terracotta di Giovanni della Robbia, statue, dipinti come la tela di S. Agata di scuola Giottesca e affreschi e dipinti su tavola di Jacopo di Cione.
Pranzo in un Agriturismo
Nel pomeriggio visita di Borgo San Lorenzo che è da sempre la più importante località della zona. Risale al 1351 la costruzione delle mura e delle due porte: Porta Fiorentina e Porta dell’Orologio; tra le stradine antiche del centro storico, spicca la Pieve di San Lorenzo, risalente al X sec., con il suo campanile a base esagonale che si innesta direttamente nell’abside, affrescata da Galileo Chini. All’interno della Pieve si può ammirare una grande ricchezza di opere d’arte: una Madonna attribuita a Giotto, un Crocifisso su tavola di scuola giottesca, una Madonna in Trono col Bambino attribuita ad Agnolo Gaddi, La Vergine e i Santi Francesco e Domenico di Matteo Rosselli. L’abside è affrescata da Galileo Chini.
Da non perdere anche il Palazzo del Podestà del XIV sec., che fa da mostra a tutti gli stemmi nobiliari delle famiglie fiorentine che hanno governato il paese nel corso dei secoli.
Ci si dirige poi verso Vicchio, piccolo paese del Mugello che ha avuto l’onore di dare i natali a Giotto e al Beato Angelico, nel borgo trovò ospitalità anche Benvenuto Cellini che qui soggiornò saltuariamente per più di dieci anni.
Al termine partenza per il rientro a Belluno, con sosta di ristoro lungo il percorso, ed arrivo in tarda serata.
N.B. – Sarà valutata la possibilità di assolvere al precetto festivo.
Programma dettagliato in sede