Cima D’Asta

venerdì 12 e sabato 13 luglio 2024

Cima D’Asta – Rifugio Brentari  –  Nel regno del granito

Il gruppo montuoso di Cima d’Asta è costituito da rocce granitiche di origine vulcanica nate circa 275 milioni di anni fa dal consolidamento, in profondità, di masse laviche. I lastroni di granito sui quali sale il sentiero sono stati modellati e lisciati da un ghiacciaio che, circa 10.000 anni fa, scendeva dalla conca nella quale si trova il lago, profondo ben 40 metri, che si trova nei pressi del rifugio meta della nostra escursione.

VENERDI’ 12 LUGLIO 2024

Ore 7,00: ritrovo piazzale dal parcheggio del Palasport (area a sosta libera) con mezzi propri via Feltre, Pieve Tesino fino al parcheggio nei pressi di Malga Sorgazza (quota 1440).

Ore 9,00: calzati gli scarponi iniziamo a percorrere il sentiero n. 327 fino al bivio con il sentiero n. 386, detto sentiero della Campagnassa, che seguiremo affrontando alcuni tornanti. Si risale con qualche strappo il massiccio granitico fino a raggiungere, a quota 2475 il Rifugio “Ottone Brentari”, che sorge nelle vicinanze dello splendido lago di Cima D’Asta di origine glaciale.

Ore 13,00: arrivo in rifugio.

Il pomeriggio lo dedicheremo a esplorare i dintorni e a fare  “vita da rifugio”.

Cena e pernottamento.

 SABATO 13 LUGLIO 2024

Ore 6,30: sveglia e prima colazione.

 Ore 7,30: partenza per raggiungere la vetta di Cima D’Asta risalendo il sentiero n. 364 fino alla Forzeleta a m. 2680; dopo un breve tratto in discesa dove è presente un cordino metallico, si continua la impegnativa salita fino a raggiungere la croce a quota 2847, in circa 1 ora e mezza. Il panorama è maestoso e ripaga ampiamente della fatica fatta.

La discesa avviene per la stessa parte fino al Rifugio “Ottone Brentari”.

Si fa presente che questa salita è facoltativa in quanto richiede passo sicuro e dimestichezza con sentieri alpinistici.

Verso le ore 11,00 tutti insieme inizieremo la discesa a valle lungo il sentiero n. 327, detto Trodo degli Aseni, fino a raggiungere il parcheggio di Malga Sorgazza. Dopo una sosta ristoratrice, torneremo a Belluno, dove l’arrivo è previsto nel tardo pomeriggio.

Dislivello escursione: 1° giorno: m. 1.000 D+

                                     2° giorno      m. 380 D+e – (facoltativo) e m.1000 D-

Il programma dettagliato è disponibile in sede




BIVACCO SIEF: la neve sui colli di guerra

11 febbraio 2024

BIVACCO SIEF: la neve sui colli di guerra

Partenza ore 8.00: con mezzi propri dal piazzale della stazione con sosta al Mas, e proseguimento per il Passo Falzarego con tappa colazione, fino a raggiungere il parcheggio situato nei pressi del castello d’Andraz (mt 1750)

Ore 10.30: zaini in spalla inizieremo la nostra ciaspolata che ci porterà ad ammirare alcune tra le cime più belle delle Dolomiti con una vista 360°gradi.

La nostra escursione parte con una modesta pendenza su sentiero largo e ben visibile (n°35), addentrandosi nel bosco per arrivare poi in un ampia radura con delle graziose baite in legno.

Da qui zigzagando lungo il sentiero si sale verso Forcella Sief (2209mt) e mano a mano che ci alziamo il panorama diventerà sempre più limpido, incontrando altre baite e puntando alla cima arriveremo così in sella dove, seguendo i paletti di legno arriveremo poi ad un Crocifisso, punto più alto della nostra gita, e successivamente al Bivacco Sief (2262 mt) posto sotto la catena dei Settsass. Da qui si potranno ammirare alcune tra le cime più belle tra cui: il Col di Lana, Pelmo, Civetta, Tofana e altre ancora, sarà una tappa pranzo con spettacolo incluso.

Il rientro avverrà per la medesima strada che ci condurrà alle macchine.

Programma dettagliato in sede